Page 13 - Mediterraneo e dintorni - nr 11

Food eFFeCtS oN tHe
eNViroNMeNt
invite everyone to reflect on how food
I enters not only our mouth but also
our thoughts, almost continuously,
due to the media-world in which we are
immersed. Are we fully aware of food’s
ability to influence the environment?
Indeed, our food choices can change
the already uncertain equilibrium of
the planet. Let’s start from the fact that
today the “claims”, in the food sector,
on non-local products and above all
not zero kilometers have increased to
the point of being able to carry, on our
tables, exotic products that, just ten

possibile che un piatto di pasta ni confezionati nelle reti. Leggo rispetto al trasporto di quelli ita-
al sugo, una fetta di carne, una il cartellino ed anche questi pro- liani.
mela, possano causare l’effetto vengono dall’Argentina. Dei li- E questa non è un’eccezione dei
serra, il cambiamento del clima, moni italiani neanche l’ombra. limoni, tutt’altro. Ci sono mol-
l’innalzamento della tempera- Ora non voglio neanche mettere tissimi alimenti che, nonostan-
tura, l’inquinamento delle fal- in dubbio la qualità, il gusto ed te siano prodotti anche in Ita-
de acquifere, la deforestazione,
lo scioglimento dei ghiacciai… il profumo dei limoni argentini, lia, arrivano sulle nostre tavole
(ma anche a voi capitano elenchi anche se sicuramente rispetto a dall’altro capo del mondo. Mele
sempre così lunghi)? Eppure le
nostre scelte alimentari possono
modificare molto gli equilibri già
incerti del pianeta, anzi, la scelta
del cibo è uno dei fattori che più
condiziona il nostro impatto am-
bientale.
Partiamo dal fatto che oggi le
“pretese”, in ambito alimentare,
su prodotti non nostrani e soprat-
tutto non a chilometro zero sono
aumentate fino a poter portare,
sulle nostre tavole, prodotti eso-
tici che, appena dieci anni fa, non
avremmo mai potuto acquistare
con tanta facilità, anzi, non ne co-
noscevamo neanche l’esistenza.
A questo si aggiungono anche
le “storture” del mercato. Ieri, al
supermercato volevo comprare
i limoni. Vado al banco ortofrut- quelli della Sicilia o della costie- (Cile), farina (Canada), olio d’o-
ticolo e li trovo. Provenienza: ra amalfitana perdono per KO. liva (Spagna, Grecia e Tunisia),
Argentina. Mi meraviglio molto Oltre al gusto, però, chiediamoci pomodori pelati (Cina), broccoli
perché vivo in Italia ed anche al quanto ci costa in termini di pro- (Cina), prezzemolo (Vietnam),
sud, ma non mi scoraggio nella duzione di CO2, trasportare quei basilico (India), melagrane (Egit-
ricerca. Mi giro e vedo dei limo- limoni dall’Argentina in Italia to), peperoncino (Thailandia),

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