Page 6 - Mediterraneo e dintorni - nr 10
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TURISMO/TOURISM



                  Non solo Roma





                  Una passeggiata tra i borghi più belli del Lazio


                  Un percorso per tutti i gusti tra il litorale e l’entroterra


                  di Maria Grazia Cinti - archeologa
                            uando si parla del     nascimentale, famosa per essere   pensare che nel 1465 a Subiaco fu
                            Lazio non si può fare   stata la sede dei Papi proprio nel   stampato il primo libro in Italia,
                            a meno di pensare a    medioevo e per lo “schiaffo” che   una tradizione che sopravvive
                  QRoma,  eppure  que-             Giacomo Sciarra Colonna avreb-  nel Borgo dei Cartai e che è possi-
                  sta regione ha molto altro da of-  be dato a Bonifacio VIII nel suo   bile imparare grazie ai corsi pre-
                  frire: prodotti enogastronomici   Palazzo Papale. In pochi sanno   notabili  nel  Museo  della  Carta.
                  invidiati da tutto il mondo, pae-  che nella cripta della Cattedrale   Sembra, infine, che San Benedet-
                  saggi che tolgono il fiato e un pa-  si trova un piccolo capolavoro,   to abbia scritto proprio a Subiaco
                  trimonio culturale inestimabile.  la  cosiddetta  “Cappella  Sistina   la  sua  “Regola”,  e  più  precisa-
                  Il nostro viaggio parte da Terra-  del Medioevo”: le pareti, le vol-  mente nel luogo ove oggi sorge
                  cina, una città-museo in provin-  te e gli archi, completamente af-  il monastero del Sacro Speco. Il
                  cia  di  Latina,  oggi  nota  princi-  frescati con pitture realizzate nel   centro della città è dominato dal-
                  palmente per le sue spiagge. La   XIII secolo, riportano sia scene   la Rocca Abbaziale, nota soprat-
                  parte alta della città si divide tra   del Vecchio e del Nuovo Testa-  tutto poiché fu il luogo di nascita
                  il borgo e Monte Sant’Angelo: su   mento che rappresentazioni del-  di Cesare e Lucrezia Borgia, figli
                  quest’ultimo era un santuario    la vita dei Santi e dei Martiri. Il   del futuro Papa Alessandro VI.
                  romano, con un tempio maggio-    pavimento cosmatesco, realizza-  Per i golosi non può mancare un
                  re detto “di Giove Anxur” (che   to nel 1231, contribuisce a creare   assaggio del tipico “Salame del
                  doveva in realtà essere dedicato   un gioco di luci e colori unico al   Re”, un rotolo di pan di spagna
                  a  Venere),  e  un  tempio  minore   mondo. Passando dal centro di   farcito con cioccolato o marmel-
                  più antico, intitolato alla dea Fe-  Anagni non si può fare a meno di   lata.  Per  chi  ama  l’avventura,
                  ronia. Quella che oggi è la piazza   notare il Palazzo della Ragione,   invece, sono possibili numerose
                  principale di Terracina, invece,   chiamato così perché qui si am-  attività, sia d’estate che d’inver-
                  sorge sull’antico Foro Emiliano   ministrava la giustizia e si deci-  no: dal rafting passando sotto
                  e ha conservato, oltre alla pavi-  deva quindi chi avesse ragione;   al  Ponte  di  San  Francesco,  alle
                  mentazione calcarea originale,   la sua forma curiosa deriva dal   “ciaspolate”  (anche  notturne)
                  anche la funzione di centro ci-  fatto che fu costruito unendo due   sul  Monte  Livata,  distante  solo
                  vile e religioso, poiché ospita il   diversi palazzi più antichi.  pochi chilometri.
                  municipio e la cattedrale di San   A  35  chilometri  da  Anagni  si   In poco meno di un’ora si rag-
                  Cesareo,  consacrata  nel  1074.   trova  Subiaco,  da  diversi  anni   giunge Castel Gandolfo, oggi co-
                  Assolutamente da provare sono    nell’elenco  dei  borghi  più  belli   nosciuta per essere la residenza
                  le  fragole  “favette”,  prodotte   d’Italia. Per la sua posizione pri-  estiva dei Papi. Si hanno tracce
                  unicamente in questa zona. Tra-  vilegiata,  tra  il  Parco  Naturale   di frequentazione addirittura
                  dizione vuole, infatti, che du-  dei  Monti  Simbruini  e  la  Valle   dall’età del bronzo e alcuni stu-
                  rante l’invasione napoleonica, i   dell’Aniene, fu scelta già da Ne-  diosi ritengono che qui sorgesse
                  francesi avessero tentato invano   rone come luogo per la sua resi-  Alba Longa, la città latina fonda-
                  di  impiantare  questa  varietà  di   denza  estiva:  questa  era  artico-  ta da Ascanio, figlio di Enea. Il
                  fragola in diverse parti d’Italia:   lata in diversi nuclei separati da   nome moderno della città deriva
                  le favette, tuttavia, attecchiro-  tre laghetti artificiali (da ciò pro-  dalla famiglia Gandolfi, che nel
                  no solo nella zona di Terracina.   babilmente deriva il nome della   XII secolo vi fece costruire un ca-
                  Da questo luogo, in un’oretta, si   città:  “sub  lacum”,  ossia  “sotto   stello; quest’ultimo, per volontà
                  arriva ad Anagni: la città del Fe-  il  lago”).  Qui  si  fondono  arte,   di Papa Urbano VIII, diventò il
                  stival del teatro medievale e ri-  natura, storia e religiosità: basti   Palazzo Pontificio.



                  Subiaco, Ponte San Francesco
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